Come fare a comprendere almeno in parte una realtà, così differente dalla nostra “normalità”, quale può essere la condizione di diversamente abile? Come apprezzare al meglio l’impegno e la volontà di inclusione che si manifesta in questo sensibile, delicato settore della vita sociale.

Come poter condividere il senso profondo di un desiderio di attiva cittadinanza da realizzarsi, per esempio, anche attraverso la pratica sportiva? Un modo può certamente essere quello di calarsi, anche se solo per un piccolo intervallo di tempo, nelle specifiche situazioni di chi vive quotidianamente e continuativamente la propria dimensione di diversamente abile.

E’ esattamente quello che è successo nei giorni scorsi nella palestra dell’ITEPS “Paolo Dagomari”, dove è stato organizzato dai docenti del dipartimento di Scienze motorie, con il coordinamento della professoressa Chiara Cirri, l’evento “A RUOTA LIBERA”.

L’iniziativa ha coinvolto 4 classi dell’indirizzo socio sanitario della scuola, che hanno condiviso insieme ai responsabili dell’associazione “Pallamano a ruota libera” due ore di attività nelle quali gli alunni hanno utilizzato specifici ausilii (nella fattispecie delle carrozzine) per giocare a pallamano ed hanno assistito ad attività inclusive attraverso materiali multimediali presentati dai responsabili della medesima associazione.

In questo modo i ragazzi del “Dagomari” hanno potuto riflettere su quale patrimonio ed esempio di forza di volontà possa scaturire da chi pratica sport, superando le barriere che rispetto a tale attività potrebbero frapporsi a causa di impedimenti derivanti da menomate condizioni fisiche.

L’intenzione dei docenti di scienze motorie del “Dagomari” è quello di far diventare, con il tempo, questo tipo di evento un vero e proprio progetto didattico per l’indirizzo socio sanitario dell’Istituto di via Reggiana.